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impianti di sicurezza

Secondo Elettromeccanica 3C l'impianto di sicurezza di ogni casa dovrebbe avere 4 caratteristiche fondamentali.
Un antifurto per la casa aiuta a vivere più tranquilli.

Per garantire una sicurezza adeguata l'impianto di videosorveglianza deve comprendere alcuni elementi.
Un antifurto ottimale sarà provvisto di più telecamere, da collocare sia all’interno che all’esterno, per controllare vari punti della proprietà.

Una telecamera può essere posta vicino alla porta d’ingresso per rivelare l’identità di ogni visitatore e, allo stesso tempo, scoraggiare eventuali intrusioni da parte di soggetti malintenzionati. La funzione riconoscitiva, inoltre, potrà rivelarsi particolarmente importante se in casa vi sono dei bambini, che possono così vedere chi è il visitatore e decidere se lasciarlo entrare oppure no.

Una telecamera posta in altri punti aiuterà invece a difendere l’intera proprietà, oltre che a monitorare le auto, i motorini e ogni altro oggetto lasciato all’esterno della casa.

Come funzionano le telecamere di sorveglianza

Questi dispositivi registrano ogni eventuale movimento e lo inviano al VCR digitale, che provvede a registrare tutto su un hard disk. Il collegamento tra le telecamere e il VCR può avvenire sia via cavo che tramite wi-fi.

Sirena esterna e interna
Se telecamere e VCR permettono di avere sotto controllo l’abitazione, di verificare a distanza che sia tutto regolare al suo interno e di riprendere i ladri in caso di intrusione per permettere una loro facile identificazione, un antifurto con sirena esterna si rivela molto utile nel provocare l’allontanamento immediato dei malintenzionati.

Collegata all‘impianto di sorveglianza infatti, attira l’attenzione dei vicini e dei passanti sulla casa attraverso un segnalatore visivo (lampeggiante) ed uno sonoro (tromba acustica). In genere ogni sistema di allarme ne comprende almeno una, da collocare all’esterno dell’abitazione. La presenza in commercio di sirene da esterno caratterizzate da un design moderno ed accattivante, oltre che disponibili sia in versione wireless che collegabili via cavo, rende l’offerta in grado di rispondere ad ogni singola esigenza.

Ovviamente tutti i modelli proposti presentano una elevata resistenza agli agenti atmosferici e possono essere collocati in qualsiasi punto all’esterno senza problemi. Le sirene per interno invece sono spesso già integrate all’interno della centralina ed il loro scopo è lo stesso di quelle destinate all’esterno: mettere in fuga il ladro ed allertare tutto il vicinato.

Controllo da remoto
Con il dilagare di smartphone e tablet si è ampliata anche la possibilità di controllo da remoto di ogni singolo impianto di allarme.

Oggi, grazie alla enorme potenzialità del web, è possibile gestire l’allarme attraverso i dispositivi mobili collegati come se l’utente si trovasse all’interno della propria abitazione e di inserire o disinserire l’antifurto scegliendo anche singole zone della casa.

Nel caso in cui l’antifurto venga attivato a seguito di presenze estranee, la centralina invierà un segnale a numeri precedentemente selezionati, che potranno comprendere ad esempio, oltre a quello del proprietario dell’immobile, anche quello di un gruppo di vigilanza con cui il proprietario stesso ha stipulato un contratto.

L’avviso potrà partire sia in PSTN (in caso di linea telefonica fissa) che attraverso GSM su rete mobile. Il sistema di allarme potrà inviare, a scelta dell’utente, sia messaggi vocali che SMS.

Oltre che in caso di intrusione, l’antifurto si attiva anche al verificarsi di altri eventi che potrebbero essere stati determinati da un tentativo di manomissione, come l’interruzione di energia elettrica ed un guasto rilevato alla centralina.

Attivazione e disattivazione con comandi vocali o sequenza numerica
Alcuni antifurto offrono infine la possibilità di attivazione e disattivazione anche attraverso comandi vocali, oltre che con l’inserimento di una sequenza numerica scelta dall’utente. In questo caso solo coloro che sono stati autorizzati precedentemente attraverso una procedura di riconoscimento vocale potranno interagire con il sistema di sorveglianza.

Altri dispositivi per aumentare le prestazioni dell’impianto di sicurezza
In abbinamento all’antifurto che permette di rilevare presenze estranee all’interno dell’abitazione e metterle in fuga, è infatti possibile scegliere anche altri dispositivi che aumentino il livello di protezione di tutti gli abitanti della casa.

Tra questo uno di quelli maggiormente apprezzati e richiesti, è senza dubbio il rilevatore di incendi. Il segnale di pericolo può essere attivato dalla presenza di fumo e di calore, quindi permettere di conoscere anche il rischio di un eventuale incendio prima che questo si sviluppi. Un intervento tempestivo sarà così in grado di eliminare il pericolo o perlomeno limitare i danni che l’incendio potrebbe provocare a cose e persone.

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